Il percorso parte da Campo Solagna e percorre la prima camionabile militare che si incontra una volta superato il paese, sul versante sinistro della Valle del Campo. Lungo l'itinerario è possibile vedere un grosso pozzo sulla roccia che veniva utilizzato dai soldati italiani per approvvigionarsi d'acqua, una volta fatta scongelare la neve che si accumulava dentro. A Casera Andreon, nell’area in cui durante il primo conflitto mondiale era ospitato il Comando del 38° gruppo di Artiglieria Obici Pesanti Campali, viene proposta la visita guidata all’articolato sistema di postazioni militari: durante la Grande Guerra i Colli Alti erano considerati area strategica, consentivano di controllare contemporaneamente la dorsale Col della Berretta-Monte Asolone-Cima Grappa e la sottostante Valle del Brenta. Dopo una sosta per il pic-nic è possibile proseguire fino a Col del Gallo, località che rappresentò l’ultimo baluardo italiano sui Colli Alti. Qui, presso la malga-agriturismo dove d’estate si trovano le mucche al pascolo, viene proposta la visita al piccolo museo "del Casaro" e ad una "Giassara" per alimenti con copertura a "Fojaroi".
La tappa successiva è rappresentata dalla fattoria didattica Ape nostra Amica, dove vengono proposte alcune attività e laboratori di conoscenza dell’apicoltura.
E’ possibile concludere il percorso con la visita alla trincea di San Giovanni e al vicino museo Roberto Favero 1915-1918.
Le tappe del percorso sono modulabili in base alle diverse esigenze.

Informazioni
Le visite vengono organizzate, durante tutto l’anno, su prenotazione.
Fattoria didattica L'Ape nostra Amica
Tel. 0424-878373 / 320-5684056
e-mail: g.fantinato@tiscali.it - sito: www.apenostraamica.weebly.com