Sentiero CAI 936
Percorso
Il sentiero parte dal Merlo, località posta a circa 1 km dopo San Nazario, direzione Trento, si entra in via del Merlo e dopo la ferrovia si può parcheggiare.
Si segue via Campane per salire la stradina lastricata in direzione nord-est fino a raggiungere il crinale che separa la Val del Merlo dalla Valle delle Ore. Dopo circa 5-10 minuti si vedono le Gallerie del Merlo.
Proseguendo in direzione nord-est, dopo una serie di curve si raggiungere un crinale con ampia veduta, poco dopo dei dirupi rocciosi, con stretti e spettacolari muretti a secco, fino al bivio per il sentiero CAI 935. Qui si possono ammirare le pareti rocciose caratterizzate dal rosso ammonitico denominate "Laste Rosse". Dopo alcuni tornanti si incrocia il sentiero CAI 937.
Si sale verso nord fino a raggiungere una pista forestale, vicina ad un'ampia curva, in località Prà Marcioro (quota 1140 m), da imboccare e percorrere sino alla Casara Campana. Superata la strada bassa, si sale lungo la dorsale prativa fino al cippo commemorativo del primo Conflitto Mondiale di Col Moschin, quota 1279 m.
Dalla cima si scende in direzione est per arrivare, dopo circa 1 km, sotto il Col del Fenilon. Qui termina il sentiero che si ripercorre per il rientro, oppure è possibile inforcare il CAI 940 per ammirare tutti i Colli Alti, fino a Campo Solagna.
Informazioni
> Difficoltà: E (escursionistico)
> Tempo di percorrenza: 3 h
> Terreno: lastricato
> Stagione: mezza stagione
> Dislivello: 1133 m.
> Punti di appoggio: San Nazario paese, Rifugio Alpe Madre
> Partenza: Merlo, frazione di S. Nazario
> Segnavia: CAI n. 936
Si segue via Campane per salire la stradina lastricata in direzione nord-est fino a raggiungere il crinale che separa la Val del Merlo dalla Valle delle Ore. Dopo circa 5-10 minuti si vedono le Gallerie del Merlo.
Proseguendo in direzione nord-est, dopo una serie di curve si raggiungere un crinale con ampia veduta, poco dopo dei dirupi rocciosi, con stretti e spettacolari muretti a secco, fino al bivio per il sentiero CAI 935. Qui si possono ammirare le pareti rocciose caratterizzate dal rosso ammonitico denominate "Laste Rosse". Dopo alcuni tornanti si incrocia il sentiero CAI 937.
Si sale verso nord fino a raggiungere una pista forestale, vicina ad un'ampia curva, in località Prà Marcioro (quota 1140 m), da imboccare e percorrere sino alla Casara Campana. Superata la strada bassa, si sale lungo la dorsale prativa fino al cippo commemorativo del primo Conflitto Mondiale di Col Moschin, quota 1279 m.
Dalla cima si scende in direzione est per arrivare, dopo circa 1 km, sotto il Col del Fenilon. Qui termina il sentiero che si ripercorre per il rientro, oppure è possibile inforcare il CAI 940 per ammirare tutti i Colli Alti, fino a Campo Solagna.
Informazioni
> Difficoltà: E (escursionistico)
> Tempo di percorrenza: 3 h
> Terreno: lastricato
> Stagione: mezza stagione
> Dislivello: 1133 m.
> Punti di appoggio: San Nazario paese, Rifugio Alpe Madre
> Partenza: Merlo, frazione di S. Nazario
> Segnavia: CAI n. 936